Monte Porzio (Mònt Pòrzi in dialetto gallo-piceno) è un comune italiano di 2 836 abitanti della provincia di Pesaro e Urbino nelle Marche.
Geografia fisica
Territorio
Centro agricolo e industriale del pesarese situato con forma allungata sui rilievi collinari del versante sinistro della bassa Val Cesano che corre nel fondovalle. Castelvecchio, il cui nucleo più antico è ancora circondato da mura, sorge in analoga posizione a nord-est.
Monte Porzio ha due exclave comprese nel territorio del comune di Trecastelli (AN).
Clima
Storia
Il territorio del comune di Monte Porzio e Castelvecchio entra nella storia solo con i Galli Senoni, ma è documentato che esso fosse abitato già dagli uomini dell'età della pietra.
Un rinvenimento molto importante, forse il più interessante della vallata, è il grande vaso attico, che in un documento del 1952 si dice: «...riguardante le figurazioni del cratere a colonnette che si conservava nel secolo scorso in casa dei Duchi di Montevecchio a Fano e che si era rinvenuto in un tenimento della stessa famiglia a Monte Porzio dentro un sepolcro, con altre suppellettili (...). Il vaso rappresentante un scena di un guerriero che si arma, ed è il maggior esemplare a figure rosse del Museo d'Ancona e risale alla prima metà del V secolo a.C.».
Ruderi e altri ritrovamenti testimoniano la presenza di un castrum romano di una certa importanza che aveva il nome di Montis Podii.
Infeudato nel 1428 a Guido, conte di Mirabello e luogotenente di Carlo Malatesta, dagli abati di San Lorenzo in Campo che, pare, ne furono i primi possessori. Nel 1431 la reggenza di Monte Porzio passò, per la sopravvenuta morte del conte Guido, ai Conti di Montevecchio e venne inserito nel Vicariato di Mondavio, di cui segui le vicende sino al 1520, con i domini per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |