Sangiano (Sangià n in dialetto varesotto) è un comune italiano di 1 536 abitanti della provincia di Varese in Lombardia.
Confina a nord-ovest con Laveno Mombello, a nord-est con Caravate e a sud con Leggiuno. Si trova a un paio di chilometri dal Lago Maggiore e dall'Eremo di Santa Caterina del Sasso.
Origini del nome
Il toponimo dovrebbe indicare l'antica presenza sul territorio di una chiesa intitolata a san Giovanni; non a caso nei documenti più antichi il paese viene menzionato come Sangiuan, Scanzan o Sanzano, dai quali col passare del tempo si sarebbe giunti a “Sangianoâ€. Le fonti storiche non fanno diretto riferimento al culto di questo santo, ma parlano di una chiesa e un altare siti nel vicino territorio di Leggiuno, oltre a un battistero presso San Clemente (monte Picuz), visibile almeno fino al XVI secolo. A questa teoria se ne aggiunge un'altra formulata dall'Olivieri (Dizionario di Toponomastica lombarda), che vede nel toponimo un derivato dell'appellativo "sencia" o "singia" (dal Latino cingula), da intendersi come traslato geomorfologico per designare “striscia sottile di terrenoâ€.
Storia
La comunità di Sanzano, appartenente alla pieve di Leggiuno, fu nominata per la prima volta negli Statuti delle strade ed acque del Contado di Milano del 1346 fra le località tassate per la manutenzione della strada di Rho.
Nel 1491 il duca di Milano Gian Galeazzo Sforza infeudò Sangiano, con i vicini centri di Leggiuno, Bosco e Mombello, al suo prefetto di caccia Francesco Cremona. Il feudo passò poi ai Trivulzio, quindi di nuovo ai Cremona detti Favagrossa. Infine, nel 1643, fu acquistato dai Besozzi del ramo di Bardello, che lo mantennero con il titolo di conti fino al 1811.
Nel censimento del 1770 il comune contava 218 abitanti, ripartiti in 38 famiglie, e risultava diviso in tre nuclei insediativi per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |