Cislago (Cislagh in dialetto varesotto, AFI: [tʃizˈlÉ‘Ëk]) è un comune italiano di 10 391 abitanti della provincia di Varese in Lombardia.
Geografia fisica
Cislago è posizionato nell'alta pianura lombarda, poco distante dalle Prealpi. Il territorio cislaghese è interessato da boschi di robinia, farnia e carpino con sottoboschi dove massiccia è la presenza di mughetto. Il torrente Bozzente, nel nuovo corso extracittadino, è interessato da inquinamento fognario e industriale (prima di entrare nel territorio cislaghese).
Storicamente il paese è stato associato al Seprio e alla Valle Olona perché inserito nella Pieve di Olgiate Olona, pur non essendo lambito dal fiume. Amministrativamente Cislago appartiene alla provincia di Varese e, con Gerenzano e Saronno, forma una "penisola" tra le province di Como e Milano.
Origini del nome
In passato si credeva che l'origine del nome fosse cistellum, ma è stato accertato da recenti studi che il documento del 998 con il quale Liutefredo vescovo vende alcune porzioni di estesi beni è da riferirsi a Cittiglio. Nel medioevo il toponimo è citato come Cistellago e, in forma attuale, Cislago. Secondo alcuni deriverebbe da cista (col significato di "cesta") dovuto alla posizione in una conca .
Storia
Protostoria e età antica
Le sue origini si pensa risalgano al Neolitico, vista anche la vicinanza con la cultura di Golasecca. Il castello gentilizio che appare oggi al centro del paese è sorto probabilmente su una torre di guardia o un accampamento romano (castrum) e nel Medioevo aggiunto di piani e migliorato.
Medioevo
Cislago divenne feudo dei Visconti nel XIII secolo. Interessato suo malgrado dalla calata dei Lanzichenecchi svizzeri nel 1505, il castello fu raso al suolo, perché importante crocevia fra per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |