L'opera è il termine italiano di utilizzo internazionale per un genere teatrale e musicale in cui l'azione scenica è abbinata alla musica, al balletto e al canto. La denominazione "opera" è l'abbreviazione convenzionale della locuzione sostantivale opera in musica. Non è un caso che la parola "opera" sia usata invariabilmente in tutte le lingue del mondo: anche se pure altre nazioni posseggono tradizioni operistiche di innegabile importanza e valore, il melodramma è nato e si è sviluppato in Italia, Paese che per questo possiede il maggior numero di teatri d'opera al mondo e ha tra i suoi maggiori vanti l'essere universalmente considerata la patria dell'opera.
Tra i numerosi sinonimi, più o meno appropriati, basta ricordare melodramma, opera in musica, teatro musicale e l'improprio opera lirica, quest'ultimo espressione impiegata dal linguaggio comune e mediatico, ma non in musicologia. Il termine è fortemente contestualizzato nel suo impiego, in quanto il vocabolo opera, in italiano, è un termine di origine latina che indica un lavoro in generale, particolarmente in ambito artistico.
Caratteristiche
ll teatro di prosa opera per mezzo di scenografie e costumi e attraverso la recitazione. Il testo letterario appositamente composto, che contiene le battute pronunciate dai personaggi e le didascalie, è denominato libretto. I cantanti sono accompagnati da un complesso strumentale di dimensioni variabili, anche di una grande orchestra sinfonica. Fin dal suo primo apparire, l'opera accese appassionate dispute tra gli intellettuali, tese a stabilire se l'elemento più importante fosse la musica o il testo poetico.
I soggetti rappresentati sono vari e possono corrispondere a taluni sottogeneri: serio, buffo, giocoso, semiserio, farsesco.
L'opera si articola convenzionalmente in vari "numeri musicali", che includono sia momenti d'assieme (duetti, terzetti, concertati, cori, balletti) sia assoli (arie per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |