Magnacavallo (Magnacavà l nel locale dialetto basso mantovano) è un comune italiano di 1 524 abitanti della provincia di Mantova in Lombardia. Da settembre 2015, con i comuni di Borgofranco sul Po, Carbonara di Po, Felonica, Poggio Rusco e Sermide e Felonica, fa parte dell'Unione dei comuni Sei Oltrepò.
Origini del nome
Il nome di Magnacavallo deriva da magna cava in vallo, grande cava nella valle.
Storia
Già a metà del XVI secolo è attestata la presenza di piccolo oratorio pubblico intitolato a San Ludovico Re di Francia. A seguito dell'incremento demogrfico, nel 1603 l'oratorio divenne parrocchia sotto fra’ Francesco Vescovo.
Nel 1610 venne costruita la chiesa dei Santi Pietro e Paolo apostoli, a cui fu affincata la torre campanaria del 1723 per opera di don Giovanni Zapparoli, il quale fece realizzare gli arredi sacri in legno.
Nel 1850 risultavano censiti 1294 abitanti e il suo territorio risultava "alquanto paludoso e coltivato a biade e prati".
Monumenti e luoghi d'interesse
La chiesa dei Santi Pietro e Paolo apostoli del 1610 fu realizzata originariamente a navata unica; un quadro con i santi Pietro e Paolo raffigurati nel 1792 da Giorgio Anselmi si trova nell'abside. La chiesa è stata poi restaurata ed ampliata nel secondo dopoguerra, con il prolungamento dell'edificio, la realizzazione delle navate laterali e di una nuova facciata e l'innalzamento del campanile su progetto dell'architetto Bruno Sarti commissionato da don Rodolfo Daolio.
Il monumento all'emigrato, inaugurato nel settembre 2000 nella piazza del municipio, ricorda la grande emigrazione dei mantovani verso il Nordeuropa e il Brasile. A loro è dedicato anche il piccolo Museo dell'emigrato, in cui sono raccolti documenti, fotografie e cimeli legati all'emigrazione. Ogni seconda domenica di settembre, in occasione dell'anniversario di inauguraz per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |