Bergantino (Bergantin in veneto) è un comune italiano di 2 516 abitanti della provincia di Rovigo in Veneto, situato ad ovest del capoluogo. La cittadina è situata nelle immediate vicinanze dell'argine sinistro del fiume Po, parallelamente all'ansa più accentuata del corso d'acqua.
Storia
La nascita dell'abitato è legata più ad una leggenda che si tramanda da secoli che alle notizie storiche. La leggenda narra di un brigantino pirata, da cui Bergantino, il nome della cittadina, il quale solcava le acque del Po e che arenatosi in questo punto diede vita alla nuova comunità . È più probabile che, essendo il fiume luogo di passaggio, ci fosse una comunità dedita ad attività di banditismo da cui risalire ai briganti che potrebbero aver dato nome alla comunità .
Il Comune, nella seconda metà del 1900, diede l'incarico al maestro Adriano Franceschini di recuperare fonti storiche autorevoli del periodo medievale riguardanti le vicende locali, e questo portò lo studioso ferrarese ad iniziare un importante lavoro di ricerca sulla popolazione contadina altopolesana negli archivi e nelle biblioteche di tutta la zona che produsse, tra gli altri, il volume: Giurisdizione episcopale e comunità rurali altopolesane : Bergantino, Melara, Bariano, Trecenta.
Monumenti e luoghi d'interesse
Il patrimonio storico ed artistico della cittadina è circoscritto a Via Vittorio Emanuele e Piazza Matteotti dove sorgono la chiesa parrocchiale ed i palazzi Diani e Strozzi.
Architetture religiose
Chiesa Arcipretale di San Giorgio. Originariamente edificata nel 1507, venne ricostruita nel 1673 in stile rinascimentale e presenta una architettura a tre navate affiancata da un campanile progettato e realizzato nel 1731 da Vincenzo Santini. All'interno vengono custodite pregevoli tele tra cui:
Gesù porta croce e due angeli, dip per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |