Angiari (Angiari in veneto) è un comune italiano di 2 282 abitanti della provincia di Verona in Veneto.
Geografia fisica
Angiari dista da Verona 37 km e 4 km rispettivamente da Cerea e da Legnago sulle quali gravita. Dopo Concamarise è il più piccolo comune della Bassa veronese. Il paese si sviluppa sotto l'argine del fiume Adige nella parte orientale del territorio comunale, mentre nella parte opposta, ad ovest, sorgono numerose località (Cason, Possessione, Ronchi, Guasti, Motta), collegate da strade che solcano la campagna coltivata e sulle quali sorgono case a corte e ville d'epoca. Il territorio del comune è inoltre bagnato del fiume Bussè e sfiora la SS434, sulla quale però ha una propria uscita e posiziona una sviluppata zona industriale.
Etimologia
Il toponimo "Angiari" dovrebbe essere di facile interpretazione. Deriverebbe, senza alcuna ombra di dubbio, dalla parola latina glarea, ghiaia. Nel 932 viene citato per la prima volta come "Castrum Anglareii" e successivamente con i nomi di "Castrum Anglerei", "Anglarei" e "Anglari". Tutto ciò trova conferma nel fatto che nel passato qui, presso la riva dell'Adige, esisteva un porto fluviale nel quale arrivavano barche che commerciavano la ghiaia, raccolta sul letto del fiume e utilizzata come materiale edile. Il porto era a servizio di Angiari e dei comuni limitrofi (in particolar modo Cerea) e resistette fino al 1882 quando venne annientato dalla devastante piena dell'Adige.
Stemma
Il simbolo del comune rappresenta una farnia che sorge su una collina verde e sullo sfondo un cielo completamente azzurro. Nei cantoni dello stemma comunale sono presenti due tortelli rossi.
Storia
Intorno all'anno 1000 il nome del comune viene citato, per la prima volta, grazie ad una serie di donazioni fatte ai Canonici di Verona dalla maggio per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |