Carlazzo (Carlasc in dialetto comasco, AFI: [karˈlaʃ]) è un comune italiano di 3.178 abitanti della provincia di Como in Lombardia.
Il comune è sito in Val Menaggio.
Storia
Il toponimo dialettale Carlà sc, poi italianizzato in Carlazzo parrebbe derivare dal latino medievale castellaceum, derivato da castrum (castello), con la "s" mutata in "r" per un fenomeno di dissimilazione. Buona prova di questa ipotesi è l'esistenza della frazione Castello e dalla estesa presenza del cognome Castelli nella zona. L'antica leggende locale che farebbe risalire il nome Carlasc a un individuo di nome Carlo non ha fondamento linguistico alcuno. Carlazzo fu per secoli un comune della provincia di Milano, inserito per la prima volta nella provincia di Como nel 1786 a titolo provvisorio, e definitivamente nel 1801. Il primo Consiglio comunale fu eletto nel 1821. Al comune era aggregata la frazione di San Pietro Sovera con una propria individualità datale dalla sua separata parrocchia.
Il comune cambiò nome in Carlazzo Valsolda nel 1861, e tornò alla denominazione originale nel 1928 quando annesse Gottro e Piano Porlezza riproponendo un analogo provvedimento già emanato ai tempi di Napoleone ma poi annullato dagli austriaci.
SocietÃ
Evoluzione demografica
572 nel 1771
670 nel 1799
880 nel 1805
1161 dopo annessione di Gottro e Piano nel 1809 e Cusino nel 1812
1000 nel 1853
1168 nel 1861
1130 nel 1881
1123 nel 1901
1117 nel 1921
Abitanti censiti
Persone legate a Carlazzo
Giacomo Bassi (1886-1968), Giusto tra le Nazioni. È stato proclamato Giusto tra le Nazioni per aver salvato i cinque componenti di una famiglia di ebrei milanesi dai rastrellamenti che insanguinavano l'Europa durante la seconda guerra mondiale (l'Olocausto), fornen per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |