Abbadia Lariana, (Badia o La Badia in, dialetto lecchese, pronuncia fonetica IPA: /(la) baˈdia/, e semplicemente Abbadia fino al 1863, e poi Abbadia sopra Adda fino al 1928), è un comune italiano di 3.209 abitanti della provincia di Lecco, in Lombardia, di cui 1.563 maschi e 1.625 femmine. Abbadia si affaccia sul Lago di Como (Lario).
Storia
Abbadia deve il suo nome alla presenza di un'abbazia benedettina fondata nel IX secolo poi soppressa e di cui oggi non rimangono tracce significative. Le prime presenze umane nel territorio del comune risalgono all'età del ferro, non mancano poi reperti di insediamenti di epoca gallica e romana: due tombe in cotto alla cappuccina, un canaletto e una piccola ara dedicata ad Ercole, ritrovati nel territorio ci riportano al periodo gallico-romano.
Del tempo dei Franchi, che successero ai Longobardi, sono i documenti relativi all'aggregazione (883) del monastero di San Pietro di Mandello (ora parrocchiale di Abbadia) con quello di San Vincenzo in Prato di Milano, da parte dell'arcivescovo ambrosiano Angilberto.
Nel Medioevo il territorio era salvaguardato con torri di guardia a Crebbio, a Maggiana, a Rongio; con castelli ad Abbadia e a Lierna e cinto da un vallo comunicante a lago, Mandello era un paese fortificato.
Nel 1117, per la nomina del Vescovo di Como e per il controllo del contado di Lecco, inizia la guerra dei dieci anni fra Como e Milano. La pieve di Mandello, che si era schierata con Como e l'imperatore e col Vescovo e il Papa legittimo, fu teatro di cruenti battaglie navali. Divenne protettorato di Como poi (1196), in seguito a nuove discordie venne ceduto a Milano. Nel 1336 il territorio passa sotto il dominio visconteo e nel 1398, con il duca Gian Galeazzo Visconti, ottiene la promulgazione della raccolta di leggi locali in statuti.
Nel 1495 Abbadia ottiene il conferimento di sede parrocchiale, con dedica a San Lorenzo.
Nel 1629 A per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |