Blevio (Biev in dialetto comasco, AFI: [ˈbjeËf]) è un comune italiano di 1.207 abitanti della provincia di Como in Lombardia.
Storia
Blevio, in una posizione panoramica sulla riva orientale del lago di Como, è l'insieme di sette abitati di antica origine, detti “le sette città †(Capovico, Cazzanore, Girola, Meggianico, Mezzovico, Sopravilla, Sorto) di cui quello prospiciente il lago di Como era in origine il più importante. Il territorio del comune occupa un'area di varia altitudine tra le pendici del monte Boletto e il lago, da 200 a 1140 metri sul livello del mare.
L'origine del nome è rinvenibile nel celto ligure "Biuelius"(confronta il latino "uiuo" - i latini non distinguevano la v dalla u - Osc. bivus 'vivo' (n. plu.), gallese "byw"; e in tal senso anche l'irlandese "biu-I use to be", l'anglosassone "beo-I am, I become", l'indo-germanico "bheou"). Dalla disposizione degli abitati più antichi se ne desume l'origine di un "castellum" dell'età del ferro (circa 3000 anni fa - cultura di Golasecca XI - IV secolo a.C.); in tale periodo la zona di Como si sviluppa come area di scambio tra il mondo celtico transalpino e l'area etrusca centro-italica (grano e schiavi venivano scambiati con prodotti artigianali, in particolare vasellame ceramico). Gli insediamenti dell'età del ferro erano costituiti da nuclei fortificati con mura formate da legno, pietra e terra, oppure da "oppida", piccoli centri urbani con abitazioni, magazzini e luoghi di esercizio di attività artigianali; a volte le due tipologie tendevano ad integrarsi.
La prima testimonianza scritta riguardante Blevio risale al 1084, anno in cui il vescovo di Como, Reginaldo, morì lasciando espressa per iscritto la volontà che venisse celebrata in perpetuo una funzione per l'anniversario della sua morte, come suffragio per la sua anima. Perché questo fosse possibile per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |