Casanòva Lerróne (Casanêuva in ligure) è un comune sparso italiano di 732 abitanti della provincia di Savona in Liguria. La sede comunale è ubicata presso la frazione di Borgo.
Geografia fisica
Il territorio di Casanova Lerrone è situato lungo il versante sinistro del torrente Lerrone, insediandosi nella zona medio alta della valle omonima, risultando geograficamente l'ente comunale più occidentale della provincia. Dalla quota dei 75 m s.l.m. presso il confine amministrativo con Garlenda, il territorio si estende sino alla quota dei circa 600 m s.l.m. in prossimità del passo del Ginestro, valico posto al confine tra le province di Savona ed Imperia.
Una caratteristica geografica del territorio di Casanova Lerrone è la presenza di ampie zone di castagneti, che si alternano ad uliveti coltivati e sfruttati nella produzione agricola nei pressi dei centri abitati.
Storia
Il primario centro agricolo di Casanova venne compreso inizialmente nel Comitato di Albenga e, a partire dal X secolo, nella successiva Marca Aleramica. Nel 1091 divenne possesso di Bonifacio del Vasto.
Il borgo crebbe di importanza strategica sotto la successiva amministrazione feudale dei Del Carretto che, agli inizi del XIII secolo, lo vendette ai marchesi di Clavesana; a partire dal 1250 rientrò tra i possedimenti del ponente ligure della famiglia Doria. Circa due secoli più tardi, intorno al 1443, divenne feudo dei conti della Lengueglia e ancora dei Negroni a partire dal 1663. Rientrato nell'orbita genovese, tra il 1763 e il 1764 eccessive imposte locali sollevarono vivaci proteste da parte della comunità casanovese contro il governo di Genova e la sua omonima repubblica.
Con la caduta del governo genovese e dissolti i feudi imperiali, la nuova municipalità di Casanova rientrò dal 2 dicembre 1797 nel Dipartimento del Letimbro, con capoluogo Savona, all'i per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |