Ranzo (Rà nso in ligure) è un comune italiano di 557 abitanti della provincia di Imperia in Liguria.
Geografia fisica
Il territorio di Ranzo è situato lungo il fondovalle del torrente Arroscia.
Storia
Il toponimo è attestato per la prima volta intorno al XIII secolo nella versione Rancio, derivante probabilmente dal termine romano gentilizio Rantius. È probabile che anche questa zona della valle Arroscia fosse abitata già in epoca protostorica dove, alle primitive popolazioni dedite alla caccia e alla pastorizia, subentrarono poi i Liguri Ingauni durante l'epoca preromana e che "colonizzarono" l'intero entroterra ligure. Alla caduta dell'Impero romano d'Occidente (476) anche il territorio di Ranzo fu interessato dalle invasioni barbariche, a cui seguirono le dominazioni da parte dei Longobardi - nel 643 - e dei Franchi fino all'888.
Nel periodo carolingio entrò assieme ad altri paesi del fondovalle fra i possedimenti del Contado di Albenga e, successivamente, nella Marca Arduinica sotto giurisdizione dello stesso comitato albenganese. Con la dissoluzione della marca il feudo di Ranzo fu sottoposto al controllo dei marchesi di Clavesana e a tale periodo risalirebbe la costruzione presso il paese di una fortificazione per proteggere il territorio dalle mire espansionistiche del Comune di Albenga. Secondo altre documentazioni il castello risalirebbe invece al X secolo quale avamposto costruito dagli abitanti per scongiurare i continui assalti dei Saraceni. Nel 1233 la popolazione ranzese partecipò assieme ad altri borghi della valle Arroscia alla fondazione di Pieve di Teco.
Al 1355 è datata la cessione da parte dei marchesi di Clavesana di una parte del territorio di Ranzo ai marchesi Emanuele e Aleramo Del Carretto; la restante parte venne comunque poi ceduta nel 1358 alla Repubblica di G per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |