Graffignano è un comune italiano di 2.303 abitanti della provincia di Viterbo; dista dal capoluogo circa 26 km.
Geografia fisica
Territorio
Il territorio del comune di Graffignano si trova per la maggior parte sopra un altopiano che domina la valle del fiume Tevere ad una altezza compresa tra i 60 e i 400 metri slm in un territorio ricco di boschi ancora incontaminati, in cui abbondano flora e fauna.
Il Borgo antico originario si sviluppa sopra la sommità di una piccola rupe e comprende il Castello Baglioni ed il cosiddetto Di Dentro. Tale antico complesso corrisponde allo schema tipico dei centri abitati medievali italiani che sorgevano, normalmente, intorno ad un Castello. In tali casi, infatti, si parla di "incastellamento".
Clima
Storia
Nella zona, come in tutto il territorio della Tuscia, sono presenti testimonianze Etrusco -Romane;
L'origine del toponimo stesso di Graffignano (Carfinianum) fa supporre che il territorio fosse stato proprietà di un dominus romano: Carfinius.
Le primi notizie storiche risalgono alla seconda metà del sec. XIII, quando i nobili Baglioni di Castel Di Piero (attuale San Michele in Teverina) i cui possedimenti comprendevano anche la Rocca di Graffignano, fecero atto di sottomissione al comune di Viterbo. Il castello di Graffignano, divenuto possedimento di Viterbo, nel XIV dovette condividere le sorti belliche di quel potente comune, che per motivi territoriali, si oppose alla città di Orvieto.
I secoli XV e XVI sono caratterizzati da continue dispute territoriali interne alla famiglia, concluse con l'intervento di Papa Adriano VI che confiscò il feudo. Nel 1531 i possedimenti vengono restituiti dal Papa Clemente VII, tant'è vero che nel 1546 si risolse la contesa con la comunità di Civitella d'Agliano, per il territorio di confi per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |