Bagnoregio è un comune italiano di 3 623 abitanti della provincia di Viterbo nel Lazio.
Geografia fisica
Territorio
Clima
Storia
Anticamente conosciuto con il nome di Bagnorea. Il toponimo deriva probabilmente da Balneum Regis, in riferimento alla presenza di acque termali dalle particolari proprietà terapeutiche.
Il nome si tramanda almeno dall'epoca longobarda. Secondo una leggenda, infatti, il re Desiderio (morto nel 774) sarebbe stato guarito da una grave malattia, grazie proprio alle acque termali che scaturivano nei pressi della località .
Alcuni reperti di epoca preistorica lasciano il posto a più numerose testimonianze etrusche (specialmente la rupe di San Francesco Vecchio), nell'area di Civita. Bagnoregio ricadeva infatti nel dominio dell'antica Volsinii (Orvieto). Conquistata dai Romani nel 265 a.C., a cui segue la distruzione della stessa Volsinium nel 264 a.C., vede accrescere la propria importanza per la deportazione degli abitanti della città dominante verso un nuovo centro abitato Bolsena, rispetto a cui Bagnoregio era posto a metà strada con il Tevere, allora navigabile, e la via Flaminia.
Con il crollo dell'Impero Romano Bagnoregio fu dominata da Visigoti, Goti, Bizantini, Longobardi (606) e Franchi (Carlo Magno): questi ultimi la consegnarono al potere temporale dei Papi. Fu poi infeudata ai conti Monaldeschi della Cervara, che si rivelarono inadatti e costrinsero la città alla rivolta, il cui successo ebbe come conseguenza l'instaurarsi del Libero Comune (ca. 1160).
Bagnoregio conosce la predicazione francescana nel Duecento, e da all'Ordine quello che verrà poi riconosciuto come il suo secondo fondatore, e uno dei Padri della Chiesa: San Bonaventura.
I Monaldeschi tentano di ridurre nuovamente Bagnoregio a feudo con la costruzione, i per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |