Chions (Cjons in veneto e in friulano occidentale) è un comune italiano di 5 166 abitanti della provincia di Pordenone in Friuli-Venezia Giulia. Si tratta di un comune sparso in quanto sede comunale non è il centro omonimo ma la frazione Villotta.
Storia
La zona, dai terreni fertili e ricca di acque, doveva essere abitata già al tempo dei Celti e forse anche prima, tuttavia le prime testimonianze certe risalgono all'epoca romana. In questo periodo l'attuale Chions venne inquadrata nell'agro di Concordia e il territorio fu centuriato. La sistemazione agraria del periodo sussiste ancora nelle odierne campagne.
Chions e le sue frazioni si formarono successivamente alle invasioni barbariche probabilmente sui resti di insediamenti più antichi, ma l'abitato di Villa Caum è attestato solo dal 1072. In questo periodo vi sorgeva una centa (un piccolo fortilizio a carattere rurale), di cui resta ancora traccia in una zona di terreno rialzato e nel campanile della parrocchiale, ricavato forse da una torre. Tra il Tre e il Quattrocento fu feudo dei Panigai (mentre Villotta e Torrate erano degli Sbrojavacca).
Passata poi alla Serenissima come tutto il Friuli, Chions visse per secoli un periodo di tranquillità . Solo tra il 1575 e il 1585 il feudo di Tajedo fu al centro di una disputa che oppose le famiglie Altan e Savorgnan, in cui intervennero anche il doge e il patriarca di Aquileia, oltre che il granduca di Toscana, duca di Ferrara, il duca di Savoia, l'arciduca d'Austria e persino i re di Spagna e Francia.
Origini del nome
Attestato sin dal 1072 come Chaum, Caum, Caono e simili, il toponimo dovrebbe rimandare al latino cavus "canale artificiale" con l'aggiunta del suffisso -one. La -s finale è una tipicità dei toponimi friulani.
SocietÃ
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Etn per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |