Rubiera (Rubēra in dialetto reggiano) è un comune italiano di 14 882 abitanti della provincia di Reggio Emilia in Emilia-Romagna.
Geografia fisica
Situata nella pianura Padana, Rubiera sorge sulla sponda sinistra del fiume Secchia, a 12 km ad est di Reggio nell'Emilia, presso il confine con la provincia di Modena. A sud dell'abitato di Rubiera vi è la confluenza del torrente Tresinaro nel Secchia.
Il comune confina a nord con San Martino in Rio, ad est con Modena, a sud con Casalgrande e ad ovest con Reggio nell'Emilia. Il territorio comunale, oltre che dal capoluogo, è formato dalle frazioni di Fontana, San Faustino e Sant'Agata, per un totale di 25,31 chilometri quadrati.
Storia
Le origini
L'originario nome di Rubiera è Corte de Herberia, e potrebbe derivare dal celtico her-beria («in mezzo alla pianura»), mentre al Museo lapidario di Modena si conserva una lapide del 259, che racconta della costruzione di un ponte in pietra sul Secchia da parte degli imperatori romani Gallieno e Valeriano, dopo che quello precedente realizzato in legno era andato distrutto da un incendio.
Le prime notizie di epoca storica risalgono al 915, quando essa era feudo dei Supponidi, poi passò agli Obertenghi. Nell'alto Medioevo il centro perde importanza a favore della campagna circostante, e proprio in questa occasione che prendono le mosse gli insediamenti abitativi prima sconosciuti intorno alla pieve dei santi Faustino e Giovita, che risale al 980.
La fondazione
Tra il 1190 ed il 1200 il Comune di Reggio, al pari di Bologna ed altri liberi comuni, costruì, per meglio proteggere il confine con Modena, il nuovo borgo di Rubiera. A meglio proteggere l'abitato verranno costruite munitissime mura e un possente castello, arrivato, seppur modificato, fino ai giorni nostri. Da segnalare per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |