Roscigno è un comune italiano di 860 abitanti della provincia di Salerno in Campania.
Roscigno fa parte della Comunità montana Alburni, del Parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e della Diocesi di Teggiano-Policastro.
Il nome del paese è una derivazione dalla dizione dialettale "russignuolo", vale a dire usignolo.
Ha una economia agricola: abbondano sul suo territorio numerosi terreni coltivati ad olivi e viti.
Geografia fisica
Roscigno Vecchia
Il Comune di Roscigno si divide in due parti: Roscigno Vecchia e Roscigno Nuova. Roscigno Vecchio, il centro storico, è una frazione completamente disabitata da tempo a causa della presenza di diverse frane. Il centro storico di Roscigno inizia a svuotarsi intorno all'anno 1902 a causa di due ordinanze del genio civile (la legge speciale n. 301 del 7 luglio 1902 e la legge n. 445 del 9 luglio 1908) che obbligano la popolazione al trasferimento nell'attuale ubicazione del paese, Roscigno nuova.
In Roscigno Vecchia attualmente risiede un solo abitante (Giuseppe Spagnuolo) che, dopo la morte di Dorina, unica vera ultima residente, si è trasferito in una delle vecchie case, trascorre le giornate per le vie deserte del paese dove, talvolta, giunge qualche turista; il solitario abitante ne approfitta allora per fare da cicerone.
Nel 2000 il centro storico di Roscigno contava 1 abitante.
Classificazione sismica: zona 2 (sismicità media), Ordinanza PCM. 3274 del 20/03/2003.Storia
Il nome del paese dalla ricostruzione storica deriva da Russino che compare in alcuni scritti del 1086 (custoditi presso l'Abbazia territoriale della Santissima Trinità di Cava de' Tirreni) quando il signore di Corneto (Corleto Monforte) donò la ch per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |