Roccapiemonte ('A Rocca in campano) è un comune italiano di 9 015 abitanti della provincia di Salerno in Campania, appartenente geograficamente all'Agro Nocerino Sarnese.
Geografia fisica
Classificazione sismica: zona 2 (sismicità media), Ordinanza PCM. 3274 del 20/03/2003.Storia
Il primo borgo che sorse nell'attuale comune di Roccapiemonte nacque dapprima vicino alle mura della "Rocca di San Quirico" (i cui ruderi sono presenti ancor oggi) costruita dal principe longobardo Guaimario IV di Salerno nel 1042 sul monte Solano per difendere le valli circostanti dai Saraceni che in quel periodo depredavano l'Italia meridionale. Successivamente, man mano che il pericolo saraceno si diradava, il borgo si sviluppò ai piedi del monte Solano prendendo il nome di Roccapiedimonte (castello ai piedi del monte Solano). Proprio il Monte Solano fu definito dal paesaggista e scrittore Edward Lear, in viaggio per queste zone nel 1847, un piccolo monte a forma di "Pan di Zucchero", con riferimento al famoso monte che si trova a Rio de Janeiro, in Brasile.
Nel 1059 la maggior parte del territorio della Rocca di San Quirico fu assegnata da Roberto il Guiscardo all'abate di Cava de' Tirreni. Dal 1169, quando divenne castellano della rocca Guglielmo de Conturso, della famiglia degli Altavilla, si susseguirono come signori del feudo varie famiglie: infatti dopo la morte dell'ultimo Altavilla la rocca andò agli Svevi; nel 1279 andò a Giacomo di Brussone o Bursone, che aveva preso in moglie Ilaria Filangieri; dopo il 1340 divenne signora del feudo Angela de Capua, duchessa di Satriano. Successivamente il castello fu donato da Giovanna I d'Angiò a Nicolò Acciaiuoli (1349), e sotto Ladislao passò alla famiglia Latro. Nel XIV secolo il feudo di Roccapiemonte fu diviso in tre Università (circoscrizioni amministrative): Rocca Corpo, Rocca Monastero e Rocca Casalium; quest per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |