Caposele (Capussela in campano) è un comune italiano di 3.458 abitanti della provincia di Avellino in Campania nell'Alta Valle del Sele. Fa parte della Comunità montana Terminio Cervialto e gran parte del territorio comunale ricade nel Parco regionale Monti Picentini.
Il paese è noto per la presenza delle sorgenti del Sele che alimentano l'Acquedotto pugliese e per la località religiosa Materdomini che, con il Santuario di San Gerardo Maiella, ogni anno è meta di più di un milione di pellegrini.
Etimologia
Il nome di Caposele deriverebbe da caput Sylaris, ovvero "capo (o inizio) del Sele", data l'ubicazione del paese nei pressi delle sorgenti del fiume.
Geografia fisica
Territorio
Il comune di Caposele si trova lungo il margine sud-orientale della provincia di Avellino, a confine con quella di Salerno. I comuni confinanti sono: Bagnoli Irpino e Lioni (a nord - ovest); Conza della Campania e Teora (a nord); Castelnuovo di Conza e Laviano (ad est); Calabritto e Valva (a sud).
Il centro abitato si sviluppa alle pendici del monte Paflagone, all’altezza di 405 m s.l.m., nei pressi della sommità del bacino idrico del Sele. È sormontato ad est dalla collina su cui è sita la frazione di Materdomini, posta a 525 m s.l.m.. Il Paflagone si colloca sul versante nord-orientale del massiccio dei monti Picentini, che si estende verso ovest. Ai Picentini appartengono anche altre cime comprese nel territorio caposelese, come il m. Vallicelle (1238 m) ed il m. Calvello (1579 m), sulla cui vetta s'incontrano i confini di Caposele, Lioni, Bagnoli Irpino e Calabritto.
Dalla roccia calcarea sud-orientale del Paflagone, a 420 m s.l.m., sgorga il Sele, il cui alto corso contribuisce alla complessità geomorfologica del territorio. Dirigendosi verso sud-ovest, scorrendo ad est dei Picentini, l’azione erosiva del f per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |