Bagnoli Irpino ("Vagnulo" in campano) è un comune italiano di 3 142 abitanti della provincia di Avellino in Campania.
Il comune fa parte della regione storica del Sannio Hirpino, quando intorno all'anno 1000 a.C. i Sanniti Hirpini giunsero alle sorgenti del Calore sotto la guida dell'Hirpus (Lupo). Con la conquista del Sannio da parte dei romani e il suo smembramento, il paese rinasce nasce sotto il dominio dei Longobardi e del loro castello intorno all'anno 870. L'arrivo dei Normanni, intorno all'anno 1000, serve a ricomporre il paese, unendo tutti i suoi casali. Nel 1450 l'arrivo dei Cavaniglia, che comperano la contea di Montella, da nuovo impulso al paese non solo nell'artigianato, famosa la seta di Bagnoli, ma anche nelle arti. Oggi Bagnoli è noto per il lago Laceno, annesso nel suo territorio, per la produzione del Tartufo Nero di Bagnoli Irpino, e la Castagna di Montella. Molto nota la "sagra del tartufo e della castagna" che avviene l'ultimo sabato e domenica di ottobre.
Geografia fisica
Bagnoli Irpino nasce a ridosso dei Monti Picentini, non lontano da Montella. Le vette più alte che appartengono al territorio comunale sono il Monte Cervialto 1810 m, il Rajamagra ed il Monte Cervarolo. L'altopiano di Laceno è sito tra questi ultimi; sul piano sono presenti un lago di origine carsica, le Grotte del Caliendo e piccole sorgenti che alimentano l'acquedotto comunale. Il bacino idrografico del Cervialto, invece, dà tutta l'acqua alle sorgenti di Caposele, di conseguenza all'acquedotto pugliese.
SocietÃ
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Monumenti e luoghi d'interesse
Chiesa Madre Collegiata Santa Maria Assunta
La chiesa si trova nel centro storico del paese. Databile intorno al 900, con l'arrivo dei Longobardi, è a croce latina con tre navate. Un incendio avvenuto nel 1651 distrusse il vecchio imp per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |