Visciano (Viššanë in dialetto locale) è un comune italiano di 4 454 abitanti della città metropolitana di Napoli in Campania, in Bassa Irpinia. È il comune più orientale della città metropolitana.
Geografia fisica
Il territorio del comune di Visciano è quasi totalmente circondato dalla provincia di Avellino, sebbene facente parte della città metropolitana di Napoli, alla quale è unito solo in piccola parte, dividendo territorialmente la Comunità montana Vallo di Lauro e Baianese e arrivando a confinare con Monteforte Irpino, in Irpinia.
Economia
Dedito principalmente ad una forma di agricoltura artigianale centrata sul nocciolo.
Qui le cultivar più comuni sono Mortarella, S.Giovanni (campane a frutto allungato) e Camponica (campana a frutto grosso, ottima per il consumo da tavola).
Sin dal secondo dopoguerra, in stretto legame con la tradizione folkloristica locale, si è sviluppata una fervida industria pirotecnica artigianale di fama internazionale.
Di interesse è anche un notevole turismo religioso, dato dalla presenza di diverse chiese, una basilica minore, un ex convento dei frati Camaldolesi ora donati all'istituto dei "Missionari della Divina Redenzione" e altre strutture di ricezione e preghiera per i fedeli.
SocietÃ
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Cultura
Persone legate a Visciano
Arturo D'Onofrio, presbitero italiano, fondatore di due istituti di vita consacrata: i "Missionari della Divina Redenzione" e le "Piccole Apostole della Redenzione".
Nella tradizione orale del paese si possono trovare tracce di una presenza per un periodo presso l'Eremo dei Camaldoli, comunemente detta dal popolo in quel periodo "'o prufessore" (il professore), fonti non certe fanno presumere che si trattasse di Ettore Maiorana.
La Madon per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |