Montesarchio è un comune italiano di 13 518 abitanti della provincia di Benevento in Campania.
È il comune più popoloso della provincia in cui si trova, dopo il capoluogo Benevento.
Geografia fisica
Situato 18 km a sud-ovest del capoluogo, nella Valle Caudina, ai piedi del monte Taburno. Il Comune è stato fregiato del titolo di città con il decreto del presidente della Repubblica del 31 luglio 1997.
Dominano sulla città il Monte Taburno e la collina, denominata Torre, riprendendo il nome del monumento che da secoli la domina, la Torre di Montesarchio, appunto, vi si erge. Oltre alla torre, la collina ospita un castello e, più in basso sulla collina, le due parti della città vecchia, il lato vetere e il lato novo. La collina domina una vasta pianura dove la città si è espansa negli ultimi decenni. In città si trova anche un piccolo laghetto ed un torrente, denominato Tesa, già fiume immissario del Volturno. Inoltre nella periferia vi è un'importante strada comunicazione che conduce sul monte Taburno e ai borghi situati ai suoi piedi, denominata via Vitulanense, in contrada Monaca.
Storia
Il nome attuale del comune ha avuto origine nel Medioevo da Mons Arculi o Mons Herculis successivamente mutato in "Montesarculo".
La zona di Montesarchio, abitata sin dal neolitico, è identificata con la città sannita di Caudium, distrutta dopo la disfatta della lega sannitica nel IV secolo a.C.Numerose testimonianze archeologiche risalgono all'epoca romana come gli scavi di Caudium, le terme e l'acquedotto romano e le antiche emergenze di località "Masseria Foglia".
Sotto la dominazione dei longobardi nacque l'agglomerato urbano chiamato "Latovetere", tipicamente medievale, con le case addossate al castello e alla torre. In epoca normanna, grazie all'incremento demografico, nacque invece il per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |