Forchia è un comune italiano di 1 246 abitanti della provincia di Benevento in Campania.
Geografia fisica
L'area di Forchia è cartografata nella tavoletta I.G.M. di Montesarchio III SE del foglio N°173 di "Benevento" della carta d'Italia. Forchia rientra nella parte sud-occidentale di quell'area sub-pianeggiante del beneventano conosciuta come Valle Caudina, delimitata a sud dai monti del Partenio, a nord-ovest dai monti di Durazzano, a nord dal massiccio del Taburno, tutti caratterizzati da versanti acclivi a forme piuttosto aspre. Il comune è circondato per circa 2/3 da rilievi collinari mentre la restante parte (quella che guarda il versante casertano) si affaccia verso una immensa zona pianeggiante. Forchia è l'unico comune della provincia di Benevento - insieme con la limitrofa Arpaia - che confina con la città metropolitana di Napoli, precisamente con l'area nolana.
Storia
L'antica Forculum
Poche sono le notizie storiche di Forchia che sembrerebbe avere origini antecedenti a quelle dell'impero Romano. Il suo nome deriva probabilmente dal latino forculae che sta per forche, a richiamare la famosa Battaglia delle Forche Caudine quando nel 321 a.C. i sanniti guidati da Gaio Telesino sconfissero due legioni romane e le costrinsero a subire l'umiliazione del passaggio sotto il giogo. Fu una circoscrizione longobarda (gastaldato) annesso al principato di Salerno. Nell'anno 849 d.C. L'imperatore Ludovico, nella divisione del Principato di Benevento, lasciò Forchia al principe di Salerno Siconolfo, divenendo il confine dei due principati. Forculum (Forchia) compare infatti nel capitolare che si trova nell'Archivio di Montecassino e che contiene l'enumerazione dei gastaldati che dovevano comporre il Principato di Salerno; dopo la stessa Salernum, sono infatti nominati S per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |