Domicella (Dimmocella in campano) è un comune italiano di 1.846 abitanti della provincia di Avellino in Campania.
Geografia fisica
Posizionato nel lauretano al confine con l'area nolano-vesuviana (provincia di Napoli) verso cui gravita da molteplici punti di vista, costituisce un unico agglomerato urbano con la vicina Carbonara di Nola.
Origini
Posta sulle pendici settentrionale del monte Saro o monte S.Angelo di Palma Campania (Na), domina la verde pianura campana.
Deve a questa felice posizione il clima particolarmente mite. Aria fresca e briosa d'estate, dolce d'inverno quando gli infusi marini tengono lontane le gelate favorendo così una intensa e vigorosa vegetazione.
Tutto ciò riunito rende piacevole e salubre il soggiorno a Domicella.
Situato in una conca boscosa ai margini del Vallo di Lauro, il suo territorio venne frequentato soprattutto a partire dall'età tardo-repubblicana, quando stanziamenti a carattere prevalentemente agricolo sorsero in tutta la zona.
Una grande villa rustica di età imperiale si rinvenne nel 1929 sulla Palma-Lauro, durante la demolizione della vecchia canonica parrocchiale.
Dell'insediamento furono evidenziati alcuni ambienti con strutture muratorie intonacate, una cella vinaria, due vasche dal pavimento in opus signinum voltate a botte, tre dolii defossum con filignae di C. Julius Felix (liberto della famiglia Giulia) ed un porticato con colonne in laterizio.
Lo stesso toponimo del paese deriva dal latino domus-cella (lett. casa deposito, granaio, anche nel significato di abitazione di schiavi dediti all'agricoltura), oppure secondo altri, da domus Coeli (lett. villa dei Coelia, nobile famiglia di latifondisti romani la cui presenza è attestata in età imperiale a Pompei da Nola).
La località è citata in uno scritto del secolo XV di Ambrogio Leone col nome di Democella.
La pr per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |