Valle Castellana (I Piana in dialetto locale) è un comune italiano di 969 abitanti della provincia di Teramo, in Abruzzo. Fa parte del Parco nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e della Comunità montana della Laga.
Geografia fisica
Posto su una lieve altura a 630 metri s.l.m. in provincia di Teramo, tra i Monti della Laga, a 16,5 chilometri da Ascoli Piceno, 19,7 da Teramo, 42,1 dall'Aquila e circa 124 da Roma. Ricco di meraviglie paesaggistiche e luoghi incontaminati, nei quali ci si imbatte in svariate situazioni ambientali: castagneti secolari, praterie floreali, fiumi e ruscelli purissimi, il tutto contornato da borghi in pietra e vecchi mulini abbandonati. Il comune è ricompreso nella FURs di Ascoli Piceno.
La Vallata del Castellano va dalle quote medio basse (400 m s.l.m.) fino alle elevate cime che superano i 2400 metri sul livello del mare. La prevalenza di terreno marnoso-arenaceo, fa sì che l'acqua piovana, parzialmente assorbita, formi poi ruscelli e fiumi, molti dei quali danno vita a cascate d'acqua suggestive: la più famosa è quella della Morricana nei pressi della frazione Ceppo sul confine comunale. La diversità altimetrica, l'abbondanza di acqua e la varietà di microclimi presenti, hanno favorito la nascita e l'espansione di foreste e di fitti boschi. Si incontrano alberi di castagni, faggi, querce, olmi, frassini e tigli, ma il più raro è sicuramente l'abete bianco. Il clima montano con inverni nevosi ed estati miti favoriscono la nascita dei funghi porcini che insieme ai marroni sono riconosciuti in tutt'Italia per la loro bontà .
Il territorio di Valle Castellana confina a nord con i comuni marchigiani di Ascoli Piceno e Acquasanta Terme, a est con Civitella del Tronto, a sud con Rocca Santa Maria, Torricella Sicura e Campli, e ad ovest con i comuni laziali di Accumoli e Amatrice. Inoltre, è uno dei due comuni abruzzesi, insiem per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |