Campli (Chimblë in dialetto abruzzese) è un comune italiano di 7 136 abitanti della provincia di Teramo in Abruzzo. Fa parte della Comunità montana della Laga.
Geografia fisica
Il territorio di Campli confina a nord con Civitella del Tronto e Sant'Omero, ad est con Bellante, a sud con Teramo e ad ovest con Valle Castellana e Torricella Sicura.
Nella classificazione sismica della protezione civile è identificato come Zona 2, cioè zona a sismicità media, mentre nella classificazione climatica è contrassegnato come Zona D.
Storia
Nel 1538 il feudo di Campli venne ceduto da Carlo V a sua figlia Margherita d'Austria, che lo portò in dote al secondo marito Ottavio Farnese, duca di Parma e Piacenza: i Farnese tennero la città fino al 1734, quando venne incorporata nel demanio regio.
Nel 1600 papa Clemente VIII, ad istanza di Ranuccio I Farnese, elevò la città a sede vescovile: la diocesi di Campli venne soppressa con il concordato del 1818 tra Pio VII e Ferdinando I (da allora Campli è sede titolare cattolica).
Eventi sismici
Nel biennio 1950-51 vi fu un'intensa attività sismica nell'area del Gran Sasso e dei Monti della Laga che coinvolse anche l'area di Campli. Le principali scosse avvennero il 5 settembre 1950, il 18 settembre 1950, l'8 marzo 1951 e il 21 maggio 1951.
Il 21 aprile 1958, alle ore 3:22:39, si verificò una notevole scossa di terremoto pari al 5º grado della Scala Mercalli, sentita anche a Montorio al Vomano.
Il 20 febbraio 1959, si verificò a Campli un altro episodio sismico, pari al 4º grado della Scala Mercalli, avvertita anche nella vicina Civitella del Tronto..
Il 6 aprile del 2009 alle ore 3:32 si è verificato il terzo evento sismico che ha avuto una magnitudo momento (Mw) pari a 6,3 (5,8 o 5, per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |