Villetta Barrea (La Villa / La Vëllétta, in dialetto villettese) è un comune italiano di 653 abitanti della provincia dell'Aquila in Abruzzo. Borgo immerso nel cuore del Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise, è un attivo centro turistico bagnato dal Lago di Barrea. Dista 3 km dalla Riserva Naturale della Camosciara e 13 km dal valico di Passo Godi.
Geografia fisica
Territorio
Il paese sorge in mezzo al gruppo montuoso dei Monti Marsicani, nel punto in cui il fiume Sangro si addentra in una gola dai ripidi fianchi boscosi per poi allargarsi e immettersi nel Lago di Barrea. Il paese si trova tra Monte Mattone (1.809 m) e Monte Sterpi d'Alto (1.966 m), circondato da pinete di pino nero.
Il principale corso d'acqua della zona è costituito dal fiume Sangro che nel territorio comunale di Villetta Barrea riceve due dei suoi primi affluenti: lo Scerto e il Profluo.
Villetta Barrea dista circa 168 km da Roma, 149 km da Napoli, 124 km da Pescara, 123 km da L'Aquila, 61 km da Frosinone e 69 km da Avezzano.
Storia
Età antica
Il territorio dell'Alto Sangro fu abitato sin dal Paleolitico superiore come attestato dai ritrovamenti archeologici effettuati nella grotta "Achille Graziani".
È probabile che i primi abitanti di questo territorio fossero gruppi di cacciatori provenienti da quote più basse, i quali raggiungevano periodicamente queste montagne alla ricerca di selce e di grosse prede. Alcune antiche necropoli testimoniano la presenza, almeno dal primo millennio a.C., di popolazioni stanziali che praticavano sia l'agricoltura che l'allevamento.
Infatti, sono numerosi i luoghi di sepoltura rinvenuti nelle vicine località di Val Fondillo e di Colle Ciglio, tutti riconducibili ad un periodo compreso tra il VI secolo a.C. e il V secolo a.C.. Con il processo di romanizzazione che seguì le guerre sannitiche nel per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |