Poggiofiorito è un comune italiano di 875 abitanti della provincia di Chieti in Abruzzo. È il comune più giovane della regione, istituito nel 1901 con l'unione del borgo principale di Villarielli, frazione di Arielli, e Villa di Poggio.
Fa parte dell'Unione dei comuni della Marrucina.
Geografia fisica
Territorio
Poggiofiorito si distingue, come piccolo paese, per un ampio parco pubblico che precede l'abitato nella strada che si percorre venendo da Orsogna, Ortona o Arielli.
L'abitato possiede un vantaggio economico perché è posto nella zona industriale ed artigianale tra Arielli ed Orsogna, ed è posto sulla S.S. Marrucina, che collega Ortona a Guardiagrele.
Storia
In epoca romana il centro era una stazione di passaggio da Guardiagrele al porto di Ortona. Sono stati rinvenuti da scavi accidentali dei contadini negli anni '90, numerosi reperti archeologici, conservati a Chieti. In epoca longobarda alcune tracce, sempre dell'epoca tardo romana (VII secolo), sono stati trovati reperti, conservati nel Castello di Crecchio.
Il borgo attuale fu fondato nel XVI secolo da feudatari del barone Crognale di Arielli, ed era costituito dai gruppi di case di Casale, Fonte di Pojo (il Poggio), e Villarielli, ossia il paese attuale. Il centro si sviluppò considerevolmente nella metàdel Cinquecento, con la costruzione della chiesa San Matteo. Nel primo '900 iniziarono i contrasti con il comune di Arielli per l'autonomia (passando inoltre la ferrovia per il paese e non a Poggio), fino al referendum del 1911 che decretò la nascita del comune con nome "Poggiofiorito".
Nella seconda guerra mondiale il paese è stato duramente bombardato dagli alleati per cacciare gli occupanti tedeschi, giunti nel 1943 per inseguire Vittorio Emanuele III a Crecchio e poi Ortona.
Negli anni '60 il paese è stato ricostruito, e si àper maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |