Pedemonte (Pedemonte in cimbro) è un comune italiano di 774 abitanti della provincia di Vicenza in Veneto.
Geografia fisica
Territorio
Con una superficie di poco più di 1200 ha, Pedemonte è uno dei più piccoli comuni del Vicentino. È posto sulla riva sinistra dell'Astico, che lo divide dal territorio di Lastebasse, ai piedi di scoscesi e boscosi pendii che risalgono verso gli altipiani di Lavarone e di Luserna. Solo nel fondovalle e su qualche terrazzo vi sono tratti piani, un tempo coltivati.
Nella fascia inferiore i boschi sono prevalentemente di carpino nero e di roverella, nella parte superiore di faggio, di abete bianco e rosso; in basso, lungo il torrente tra Giaconi e Carotte, vi sono soprattutto arbusti di salice.
Origine dei nomi
Il toponimo "Pedemonte" - termine generico che indica un'estensione comunale, non un abitato - deriva evidentemente dalla posizione dell'abitato, posto al di sotto degli altipiani di Lavarone e Luserna.
Quello della frazione "Casotto" può derivare dai "casotti", le baracche del fondovalle usate dai contadini che, per ragioni di sicurezza, vivevano sulle pendici del monte; oppure - altra interpretazione ma che conduce ad un significato simile - da "Ca' Sotto", in contrapposizione con le case di sopra.
La frazione "Carotte" trae il nome da "case rotte".
Storia
Medioevo
Una leggenda - registrata in una pergamena custodita nell’archivio Trapp - ma che non ha alcuna fondatezza storica, attribuisce l'erezione della chiesa di Brancafora a papa Bonifacio IV, vissuto nel VII secolo, il quale l'avrebbe arricchita di molte indulgenze.
La prima menzione storica in questo luogo si riferisce all'ospizio per i pellegrini e i viandanti a Brancafora, dove la strada della valle dell'Astico - che collegava il territorio vicentino al Trentino e all per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |