Miane (IPA: /mi'ane) è un comune italiano di 3 329 abitanti della provincia di Treviso in Veneto.
Geografia fisica
Il territorio di Miane si trova nella zona settentrionale della provincia, presso il confine con Belluno. Il territorio è dunque caratterizzato dalla presenza di rilievi di varia entità , dalle modeste moreniche dell'area centromeridionale alle prealpi Bellunesi della zona settentrionale, che qui culminano con i 1.438 m s.l.m. del monte Cimon. Ai rilievi si alternano però valli e pianori sui quali sono sorti i principali centri abitati.
Il capoluogo comunale è situato grossomodo al centro del territorio, disteso su una valle collaterale della Valmareno e segnata dai corsi dei torrenti San Pietro e Visnà . A sudovest, arroccata sulle pendici del Cimon, si trova Combai. Nell'angolo sudorientale, sul fondo di un'altra valle solcata dall'omonimo torrente, si trova Campea, mentre Premaor è localizzata sudest, presso un pianoro alla riva destra del Soligo.
Storia
Si suppone che l'eponimo di Miane fosse un certo Aemilius, soldato veterano romano: una conferma delle quasi certe origini romane di questo centro della pedemontana. Sembra, infatti, che Miane sia nato come pagus romano, dipendente da un municipium, ciò si può evincere dalla prossimità di Miane con Ceneda che, ai tempi della Roma repubblicana, era un centro di discreta rilevanza, e dalla vicinanza con la strada Claudia Augusta, grande arteria lungo la quale sono sorti numerosi paesi.
Pare che a Miane, con il diffondersi del Cristianesimo, si trovasse un luogo di culto a cui facevano riferimento i fedeli delle zone limitrofe, così che, la cittadina, si trovò a rappresentare un centro di coesione spirituale prima ancora che commerciale o amministrativo.
La discesa dei barbari (IV secolo d.C. circa per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |