Rubano (pronuncia: Rubà no, Ruban in veneto) è un comune italiano di 16 173 abitanti della provincia di Padova in Veneto. Le frazioni del comune sono: Bosco di Rubano, Sarmeola e Villaguattera.
La storia e la toponomastica
Epoca romana ed alto-medioevale
Il toponimo Rubano deriva dal prediale latino Rubianus, ossia territorio di Rubius, che si suppone essere stato un legionario o un importante funzionario di epoca romana cui sarebbero stati assegnati terreni nella zona dell'attuale Rubano.
In epoca preistorica, il territorio rubanese era attraversato dal fiume Medoacus (oggi Brenta) che vi scorreva con numerose anse, del cui paleoalveo rimane traccia ancora oggi nell'andamento di alcune strade interne, fossati e parcelle territoriali; Rubano si trova infatti all'interno di una fascia di canali denominata 'Mestrino-Rubano' datata tra il VI ed il IV millennio a.C., poi abbandonata dal fiume Brenta per un tragitto simile a quello dell'attuale Bacchiglione durante l'età del Bronzo.
In epoca romana, i fiumi dovevano già seguire un percorso più vicino agli attuali percorsi (il Brenta a nord, la Storta o il Bacchiglione a sud) e quindi ai margini del territorio rubanese. Era attraversato dalla romana Via Gallica nel tratto tra Padova e Vicenza lungo il percorso dell'attuale Strada Regionale 11 Padana Superiore. Si ipotizza che Rubano sorga in corrispondenza del quinto miglio (7400 m) da Padova, che in particolare cadrebbe all'altezza della vecchia chiesa all'incrocio tra le attuali SR11 e via Palù; in corrispondenza del terzo miglio (4440 m) si troverebbe l'area della vecchia chiesa di Sarmeola, demolita alla fine degli anni '60. L'origine del conteggio miliare corrisponde all'incrocio tra gli attuali Ponte Molino e via Savonarola in Padova, in corrispondenza della porta romana presso per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |