Curtarolo (Curtaroło in veneto) è un comune italiano di 7 278 abitanti della provincia di Padova in Veneto, in prossimità del fiume Brenta, situato a nord del capoluogo.
Geografia
Il comune di Curtarolo è totalmente pianeggiante e presenta il classico clima della pianura Padana: assai caldo d'estate (con punte di 40 gradi centigradi), freddo e nebbioso d'inverno, con precipitazioni frequenti nella stagione autunnale.
Storia
Località di antichissima origine lungo il fiume Brenta.
Tracce e scoperte archeologiche riguardano reperti venetici e di epoca romana; uno dei reperti più significativi furono i resti di una piroga rinvenute lungo uno scorco del fiume Brenta in località Palazzina.
Oltre a laterizi e materiali lapidei di origine romana, venne ritrovata anche una stele funeraria risalente al I sec. a.C.
Nel 568, in epoca alto-medioevale, s'insediano gruppi di Longobardi.
Dopo la grande alluvione del 589 che determinò lo spostamento del corso principale del fiume Brenta, Curtarolo divenne uno strategico passaggio sul fiume, con il transito diretto per Padova. Questo fatto potrebbe essere all'origine del toponimo, da Scurzarolo (scorciatoia), tuttavia ipotesi più accreditate rimandano a Curtis Rodulo, dal nome dei possedimenti di una famiglia probabilmente longobarda.
Il documento più antico, del 1077, attesta una pieve dedicata a Santa Maria a Curtarolo, ma progressivamente si affermò l'importanza religiosa della chiesa e monastero di Santa Giuliana, in località Pieve (toponimo acquisito proprio per questo fatto), documentata fin dal 1333 ed investita del titolo di parrocchiale dal 1500, con giurisdizione sulle chiese e cappelle di Campo San Martino, Marsango, Sant'Andrea, Tessara, Santa Maria di Non e Tavo.
Dopo l'epopea Ezzeliniana, i villaggi esistenti vennero annessi al per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |