Bressanvido è un comune italiano di 3 183 abitanti della provincia di Vicenza in Veneto.
Geografia fisica
Il comune di Bressanvido è formato dai due abitati di Bressanvido (capoluogo) e di Poianella (frazione), quest'ultima con un numero maggiore di abitanti. Si trova sul confine orientale della provincia di Vicenza, ad un'altitudine variabile tra i 47 e 64 m sul livello del mare, sulla pianura alluvionale formata dai detriti del fiume Brenta. La zona è particolarmente ricca d'acqua, con una rete di falde a pochi centimetri dalla superficie del terreno e un notevole numero di risorgive che alimentano una serie di canali che confluiscono nelle rogge Tergola, Lirosa e Usellino.
Storia
Toponimi
Braidum deriva dal latino Preadium o dal tedesco Breit ed indica un fondo rustico rurale.
Il nome "Poianella" è registrato per la prima volta nel 1261 nell'archivio di Stato di Vicenza in cui si nomina un certo Francesco Pegoraro di Poianella. La probabile origine etimologica deriva dallo sloveno poljana che significa "prato paludoso".
Medioevo
Il nome "Bressanvido" compare per la prima volta in un documento datato 983, fatto redigere dal Vescovo di Vicenza Rodolfo in cui donava il possesso di un importante possedimento - con le cappelle da esso dipendenti - ai monaci benedettini dell'abbazia dei Santi Felice e Fortunato di Vicenza: In braydo S. Viti curtes quator cum plebe et capellis. Nelle citazione appare, stranamente, anche la pieve - che comportava una giurisdizione ecclesiastica normalmente soggetta al vescovo - e questo comportò, in tempi successivi, delle liti tra abbazia e diocesi. Stando alle cronache ed ai documenti di cui si dispone, sembra doversi escludere qui la presenza di castelli o di opere fortificate in genere.
Alla fine del XIII secolo alla pieve di Bressanvido erano soggette le cap per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |