San Tomaso Agordino (San Tomas in ladino-veneto) è un comune italiano di 636 abitanti della provincia di Belluno in Veneto. Si tratta di un comune sparso in quanto sede comunale è la frazione Celat.
Posto fra le valli del Biois e del Cordevole, luogo di villeggiatura prevalentemente estivo.
Conserva ancora nelle antiche borgate il fascino delle tradizioni contadine. Ne è un esempio l'architettura del grande fabbricato al di sopra di Celat, chiamato dai locali il "Vaticano": antica casa colonica che un tempo ospitava numerose famiglie e chiamata così forse per le sue dimensioni.
Geografia fisica
Comune con un territorio di 19,15 km², sorge a ridosso del gruppo montuoso del Sasso Bianco (2407 m s.l.m.), su un costone alla destra orografica del torrente Cordevole. È costituito da 25 villaggi posti ad altitudini variabili da 776 m s.l.m. a 1450 m s.l.m.. La sede municipale è Celat a 1081 m s.l.m.
Idrografia
Il territorio del comune è attraversato dal torrente Cordevole che lambisce la frazione di Avoscan. Altri piccoli torrenti degni di nota, tutti suoi affluenti sono:
Ru delle Nòttole
Torrente delle Calchere
Ru delle Fucine o di Pecol
Ru Pissolòt
Ru di Col de Riz
Ru delle Donne (segna il confine con il comune di Rocca Pietore)Storia
Ad Avoscan, frazione più meridionale del comune, fino a qualche anno fa si poteva scorgere ciò che rimaneva del castello degli Avoscano. Il casato dei conti di Avoscano dominò per circa venticinque anni la storia dell'Agordino nel corso del XIV secolo, periodo in cui queste zone erano in mano agli Scaligeri di Verona (1322-1337). La residenza di questa famiglia nobile era appunto il castello di Avoscan, esistente già al tempo delle invasioni barbariche. In riferimento all'edificazione della fortezza, la tradizione vuole che tre sorelle, tra loro in disac per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |