Vattaro (Vatà r in dialetto trentino) è un ex comune italiano di 1 202 abitanti, attualmente parte del comune di Altopiano della Vigolana, in provincia di Trento.
Geografia fisica
Territorio
Vattaro è situato su un terrazzo morenico a 697 metri di altitudine, ai piedi del Doss del Bue e del massiccio della Vigolana.
Clima
Nell'abitato di Pian dei Pradi è presente una stazione di rilevamento privata, i cui dati possono essere consultati on line.
Storia
I ritrovamenti archeologici, non particolarmente abbondanti, ma significativi, attestano il popolamento dell’area dall'età del ferro.
Le prime notizie documentarie riguardanti i dintorni di Vattaro risalgono alla fine del XII-inizio XIII secolo d.C. e sono relative alle vicende militari che interessarono il castello di Vigolo Vattaro. La prima notizia di Vattaro risale invece al 1208, quando in un documento è menzionato un Martino figlio di Branco da Vattaro, che consegnò al principe vescovo di Trento beni che erano stati di sua proprietà , ricevendoli poi in feudo.
L’area era soggetta a poteri diversi: se dal punto di vista politico era inclusa nel principato vescovile di Trento, dal punto di vista ecclesiastico era soggetta alla diocesi di Feltre e tale rimase fino al 1785. Il territorio era anche incluso nella giurisdizione, "Pretura" della città di Trento.
Quel che rimane degli archivi comunali testimonia frequenti liti di confine tra le diverse comunità , ad esempio quella del 1381 tra Vattaro e Bosentino, che venne registrata su quasi venti metri di pergamena.
Il 4 maggio 1945 soldati tedeschi in ritirata uccisero 7 partigiani. L'eccidio di Vattaro è ricordato da una lapide.
Simboli
Lo stemma comunale riprend per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |