Vallarsa (Valarsa in trentino, Brandtal in cimbro) è un comune italiano di 1 373 abitanti della provincia autonoma di Trento in Trentino-Alto Adige. Si tratta di un comune sparso in quanto sede comunale è la frazione Raossi.
Geografia fisica
Il comune di Vallarsa non prende il nome da un centro abitato ma dalla valle su cui si estende.
La Vallarsa è una valle selvaggia scavata dal torrente Leno, che si insinua con un profondo solco fra il Gruppo del Carega e quello del Pasubio (sul cui Corno Battisti, durante la prima guerra mondiale fu catturato Cesare Battisti).
Nella valle si trovano tre bacini idroelettrici artificiali. Il Lago di Speccheri a monte dell'omonima frazione e il Lago di Busa al centro della valle che convogliando l'acqua alla centrale di Ala per la AGSM fornisce energia per la città di Verona. Il lago di San Colombano, nei pressi di Rovereto serve invece a produrre elettricità per la Città della Quercia.
Storia
La fondazione dei centri più antichi risale al 1234, quando Giacomo Castelbarco, vi installò una serie di "masi" di coloni tedeschi.
Nel XV secolo la Vallarsa come tutta la Vallagarina venne invasa dalla Serenissima Repubblica di Venezia. Nel 1443 i cittadini della valle si recarono dal Doge Andrea Vendramin dove richiesero di mantenere alcuni privilegi già in atto con i Castelbarco. Tali privilegi furono ratificati dal Doge Francesco Foscari. Durante il dominio austriaco il confine fra l'Impero d'Austria e la Repubblica di Venezia correva lungo il Passo Pian delle Fugazze e il Passo di Campogrosso dove ancora oggi sono visibili i cippi di confine e una copia del leone di Venezia scolpito in pietra.
Durante la prima guerra mondiale, la popolazione fu evacuata in territori lontani. Gli abitanti stanziati verso il fondovalle vennero fatti sfollare dagli italiani nel sud e v per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |