Stenico (Sténech in trentino) è un comune italiano di 1 170 abitanti della provincia autonoma di Trento. Secondo Natale Bottazzi, Stenico era il centro del popolo ligure degli Stoni (Stoeni vicus), e da essi prese il nome.
Geografia fisica
Territorio
Stenico è situato alle falde meridionali delle Dolomiti di Brenta ed è suddiviso in due sezioni distinte. Stenico I comprende l'abitato, le frazioni e tutta la campagna fino al fiume Sarca, ovvero la parte occidentale del monte Valandro e gran parte della val d'Algone Stenico II è invece costituita principalmente dalla val d'Agola dalle località Grual, dalla zona dei Fracingli con le vallecole denominate val Stretta e parte della val Larga. Assai frequentata dagli escursionisti è la val Nardis che porta alla Vedretta di Vallagola dove è ubicato il rifugio fratelli Garbari ai XII Apostoli ( 2489 m s.l.m.).
Nel territorio comunale di Stenico si trovano le cascate del Rio Bianco (con il giardino botanico del parco naturale provinciale dell'Adamello-Brenta). A Nord del paese si può inoltre trovare l'Arca di Fraporte, un ponte naturale nella roccia dalle notevoli dimensioni (50x30 metri circa).
Presso la località "Ponte dei Servi", comincia un sentiero che scende presso il canyon del Limarò.
Storia
Il nome Stenico ha origini antiche che precedono la conquista romana delle zone alpine. Gli scrittori greci e latini narrano del popolo degli Stoni che abitavano il territorio corrispondente alle attuali Giudicarie, non è da escludere che il loro capoluogo Stonos corrisponda all'attuale Stenico. I reperti più antichi venuti alla luce durante la campagna di scavi in località Calferi risalgono all'età del bronzo medio (15°secolo a.C.) ma non mancano testimonianze anche dei periodi succes per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |