Ragoli (Rà goi in dialetto trentino) è stato un comune italiano di 821 abitanti della provincia di Trento in Trentino-Alto Adige.
Dal 1º gennaio 2016 con i comuni di Montagne e Preore forma il nuovo comune di Tre Ville.
Il territorio dell'ex comune è situato nel cuore delle Giudicarie centrali sulla sinistra orografica del fiume Sarca, ai piedi del Monte Irone e a pochi chilometri dal paese di Tione, nodo centrale della zona da dove si diramano le Valli Giudicarie, la Valle del Chiese e la Val Rendena. Insieme a Tione, Bolbeno, Breguzzo, Montagne, Preore e Zuclo forma la cosiddetta "Busa di Tione".
Il comune comprendeva, oltre al territorio adiacente il fiume Sarca (dove sorgono il centro, gli agglomerati di Bolzana, Baltram, Vigo e Favrio e le due piccole frazioni di Coltura e Pez), anche un'isola amministrativa di poco più estesa, a circa 30 km dal capoluogo. Qui si trova l'abitato di Palù, contiguo a Madonna di Campiglio.
Ragoli è conosciuta soprattutto come zona di passaggio per raggiungere le più importanti località turistiche del territorio: la Val Rendena, la Valle del Chiese e le Terme di Comano.
Storia
Le prime notizie storiche relative alle Giudicarie risalgono al III millennio a.C., quando alcune popolazioni salendo dalla pianura padana e seguendo l'agevole percorso della Valle del Chiese si insediarono in un territorio inabitato, caratterizzato da un clima particolarmente mite.
Reti e Celti abitarono le Valli Giudicarie nel periodo compreso tra il 600 a.C. e il 100 a.C., fino a che non fecero la loro comparsa i Romani: dagli Acta Triumphalia dell'anno 117 a.C. risulta infatti una spedizione vittoriosa del console
Quinto Mario che vede l'aggregazione degli abitanti del Garda, del Chiese e del Sarca alla tribù Fabia.
I Romani lasciarono gli usi e costumi che le popolazioni di origine indigena si erano date introducen per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |