Rabbi (Rabi in ladino) è un comune italiano di 1 372 abitanti della provincia autonoma di Trento. Coincide con la Val di Rabbi, una valle laterale della Val di Sole e si estende per una decina di chilometri a nord-ovest di Malé.
Geografia fisica
Le sue frazioni principali sono, nell'ordine in cui si incontrano risalendo la valle: Pracorno (Pracorn), San Bernardo (San Bernart) (centro amministrativo del comune), Piazzola (Plazölô) e Rabbi Fonti (Le Aque, sede delle Terme di Rabbi).
La sua conformazione prettamente alpina la rende una delle valli più suggestive del Trentino, caratterizzata da ampi pascoli, verdi boschi, infinite malghe e innumerevoli masi, i caratteristici edifici rurali in legno.
Più della metà del territorio del comune di Rabbi è compreso nel parco nazionale dello Stelvio. La valle è percorsa dal torrente Rabbies che a Malé incontra il Noce.
Storia
SocietÃ
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Cultura
Dialetto della Val di Rabbi
Il rabiés, ovvero il dialetto parlato in Val di Rabbi appartiene alle parlate retoromanze e nello specifico esso è assimilato al ladino anaunico.
È caratterizzato fonologicamente dalla semi-palatizzazione dei fonemi c e g davanti a vocale, con la conseguente formazione di chj- e j-. In particolare il suono "chj", con pronuncia molto aspirata, è considerato fattor comune di tutte le genti ladine antiche, (elevando il dialetto di Rabbi ad un dialetto antico e conservativo) ed anche in Val di Non, in Val di Fassa e nell'Alta Val di Fiemme prima del fonema ć persisteva l'uso del fonema chj, specialmente davanti alla vocale a (ancora oggi esso viene utilizzato nella parlata nell'alta Anaunia, come per esempio nel paese di per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |