Gargazzone (Gargazon in tedesco) è un comune italiano di 1 692 abitanti della provincia autonoma di Bolzano in Trentino-Alto Adige.
Geografia fisica
All'interno del territorio comunale, al centro del Burgraviato, si trova un'area naturale protetta, il biotopo Laghetto di Gargazzone.
Origini del nome
Il toponimo è attestato dal 1288 come "Gargezan, Gargetzan, Gergizzan, Gargenzan, Gargenzon" e probabilmente deriva da un nome di persona Carcontius, Carconius o Garganthius.
Storia
Oggi il rio Eschio (Aschlerbach) può vantare diverse belle cascate, ma in caso di maltempo può ancora essere pericoloso, tanto che negli anni 1960 e 1966, le sue acque nere hanno invaso i frutteti della valle ed hanno provocato danni estesi.
Il rio Eschio è stato per secoli, ed è tuttora, una frontiera:
2000 anni fa segnava il confine tra le due province romane della Rezia: Raetia prima e Raetia secunda;
nell'843 d.C. costituiva la frontiera tra la Germania e l'Italia;
intorno al 1270 d.C., delimitava il confine meridionale della Contea della Val Venosta con la diocesi di Coira;
dal 1800 al 1812 il rio Eschio ha formato il confine tra il Regno d'Italia e il governo bavarese (Baviera) in Tirolo;
ed ancora oggi contrassegna il confine tra i distretti o comprensori del Burgraviato e della Valle dell'Adige.Stemma
Lo stemma raffigura una torre d'argento su un monte rosso con tre alberi da frutto. La torre raffigurata è la Kröllturm fatta costruire nel 1240 da Berthold von Trautson. Lo stemma è stato adottato nel 1968.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
Chiesa di San Giovanni Battista
Tra i monumenti architettonici da vedere a Gargazzone, c'è la chiesa dedicata a San Giovanni Battista. Durante il Medioevo esistevano due chiese, dedicate allo stesso Sa per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |