Braies (IPA:/ˈbrajes/, Prags in tedesco IPA:[ˈpraks]) è un comune italiano di 650 abitanti della provincia autonoma di Bolzano, in Trentino-Alto Adige, situato in Val Pusteria.
Geografia fisica
Il paese di Braies è famoso anche per il lago di Braies che si trova nell'omonima valle.
Al territorio comunale appartiene parte del Parco naturale Fanes - Sennes - Braies.
Origini del nome
Il toponimo è attestato per la prima volta tra il 965 e il 973 come Pragas, tra il 1085 e il 1097 come Prages e nel 1298 come Prags e sembra essere di origine preromana, forse connesso al termine celtico *bracu ("palude") o a *barga ("capanna").
Storia
Già popolata in epoca preistorica, come testimoniano alcuni ritrovamenti, appartenne nel medioevo ai conti del Tirolo, fino al territorio confinante col lago, sottoposto, al contrario, alla signoria dei vescovi di Bressanone.
Esso, comunque, è omofono di Bragas e forse può risalire a “bargaâ€, con valore semantico di capanna.
A cagione delle sue sorgenti termali la località era già nota e frequentata durante il Rinascimento, come testimonia il soggiorno in loco, nel 1491, della contessa Paola Gonzaga, moglie del conte di Gorizia e Tirolo e duca di Carinzia Leonardo.
Tra i monumenti più significativi custoditi dal comune vanno annoverati: la parrocchiale di San Vito, risalente al XIV secolo e rimaneggiata nel corso del XVII secolo; la chiesa del Cristo della Passione, edificata intorno al 1720; l'Hotel “Pragser Wildseeâ€, sulle rive dell'omonimo lago di Braies, edificato tra il 1897 e il 1899 dal noto architetto viennese Otto Schmid.
Risale ancora al XVIII secolo la tradizione del cosiddetto Nikolausspiel, una rappresentazione sacra attorno alla vita di San Nicolò, tipica della cultura religiosa popolar per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |