Santa Croce Camerina (Santa Cruci in siciliano) è un comune italiano di 10 945 abitanti del Libero consorzio comunale di Ragusa in Sicilia.
Geografia fisica
Santa Croce Camerina si trova a sud ovest di Ragusa, da cui dista 20 chilometri. Il comune si affaccia sul canale di Sicilia e confina con il solo comune di Ragusa dal quale è circondato.
Storia
Comune erede della colonia siracusana di Kamarina, fondata nel 598 a.C. e costruita sui colli antistanti il porto alla foce dell'Ippari. La fondazione avvenne da parte di ecisti siracusani e perciò di origine corinzia, Daskon e Menekleos, che guidarono i coloni, ed è testimoniata dall'emissione di una moneta con l'elmo corinzio e una palma mediterranea.
Il porto fu costruito drenando la preesistente palude, da qui il nome della ninfa Kama(rina) ed il simbolo della rinascita con il Cigno. Da colonia di Siracusa Kamarina si affermò quale Polis autonoma e nell'anno 553 a.C. si ribellò alla città -madre coinvolgendo nella sua causa le vicine popolazioni sicule sue alleate.
Durante il dominio esercitato dal condottiero Ippocrate di Gela venne ripopolata con coloni geloi nell'anno 495 a.C., ma il suo successore Gelone dei Deinomenidi la distrusse nel 485 a.C. per ampliare il suo potere a Siracusa.
Nel 461 a.C. con la caduta dei Deinomenidi a Siracusa la Polis riacquistò la propria autonomia e libertà e aumentò la popolazione poiché diede la cittadinanza a molti esuli geloi.
In seguito alla pace di Gela del 424 a.C. voluta dal siracusano Ermocrate a Kamarina venne assegnata da Siracusa come tributaria la polis siculo-ellenizzata di Morgantina, in cambio di una somma di denaro.
Durante la guerra fra Atene e Siracusa, sembra che Kamarina avesse aderito alla causa ateniese, come pare testimoniato dai tipi di diverse emissioni di monete, ma poi si defilò quando ad Alcibiade venne per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |