Ragusa (, AFI: /raˈɡuza/, localmente [rÌaˈɡʊËsa], Raùsa in siciliano) è un comune italiano di 73 631 abitanti, capoluogo del Libero consorzio comunale di Ragusa in Sicilia che ha sostituito la soppressa Provincia di Ragusa.
È il settimo comune della regione per popolazione e il terzo per superficie. La casa comunale sorge a 502 m s.l.m.. È il capoluogo più meridionale d'Italia.
È chiamata la "città dei ponti", per la presenza di tre strutture molto pittoresche e di valore storico, ma è stata definita anche da letterati, artisti ed economisti come "l'isola nell'isola" o "l'altra Sicilia", grazie alla sua storia e ad un contesto socio-economico molto diverso dal resto dell'isola.
Nel 1693 un devastante terremoto causò la distruzione quasi totale dell'intera città , mietendo più di cinquemila vittime. La ricostruzione, avvenuta nel XVIII secolo, la divise in due grandi quartieri: da una parte Ragusa superiore, situata sull'altopiano, dall'altra Ragusa Ibla, sorta dalle rovine dell'antica città e ricostruita secondo l'antico impianto medioevale.
I capolavori architettonici costruiti dopo il terremoto, insieme a tutti quelli presenti nel Val di Noto, sono stati dichiarati nel 2002 Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO. Ragusa è uno dei luoghi più importanti per la presenza di testimonianze d'arte barocca, come le sue chiese ed i suoi palazzi settecenteschi.
Geografia fisica
Territorio
La città , che si estende sulla parte meridionale dei monti Iblei, è il capoluogo di provincia più a sud d'Italia, l'undicesimo per altitudine e dista mediamente dal mare 20 km.
La cima più elevata è il monte Arcibessi (906 m s.l.m.), per questo è fra i comuni lambiti dal mare che presentano il più elevato dislivello. Il quartie per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |