Valledolmo (Vaddilurmu in siciliano) è un comune italiano di 3.557 abitanti della città metropolitana di Palermo in Sicilia.
Sorge ai piedi delle Madonie sud-occidentali, sulle pendici di pizzo Sampieri.
Storia
I feudi costituenti insediamenti baronali, Valle dell'Ulmo, Cifiliana, Castellucci e Mezzamandrianuova, hanno fatto parte della Contea di Sclafani, fino a quando Giovanni de Luna Duca di Bivona e Conte di Sclafani, in data 21 giugno 1582, per 13,250 once, li vendette a Giacomo di Giorlando (detto "lo Squiglio"), da Collesano, previo atto del notaro Antonio Larosa di Palermo.
Antonio Cicala acquista la baronia di Valle dell'Ulmo da Pietro Lo Squiglio, barone di Galati.
Mario Cutelli, Conte di Villa Rosata e signore di Aliminusa, famoso giureconsulto, genero di Antonio Cicala, acquista i feudi di Cifiliana e Mezzamandrianuova.
Giuseppe Cutelli Cicala, eredita dal nonno e dal padre i suddetti feudi e diviene nel febbraio del 1651, 5º Barone di Valle dell'Ulmo, e 1º Barone di Castel Normanno.
Giuseppe Cutelli ottenne nel 1650 licenza di popolare quelle terre, in luogo attiguo all'esistente magnifico palazzo feudale. Detta Licentia populandi fu firmata da Don Melchiorre Centellis de Borgia, in nome del Viceré spagnolo.
Giuseppe Cutelli, continuò l'opera di ingrandimento di Valle dell'Ulmo, ingrandì il palazzo iniziato dal nonno Antonio Cicala.
Sposò la Duchessa Anna Summaniata, e in seconde nozze Donna Maria Abatellis. Morì il 24 novembre 1673.
Gli succedette il figlio Antonio Cutelli 6º Barone di Valle dell'Ulmo 2º Barone di Castelnormanno, signore di Aliminusa, di Cifiliana, Conte di Villarosata.
Antonio fu costretto a donare le Baronie avuta in eredità alla madre Contessa Maria Abatellis, che per tale passaggio fu la 7º Baronessa della Valle dell'Ulmo. Fu ucciso il 5 agosto 1711 nel tentativo di abuso di un “jus p per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |