Cà ccamo (Cà ccamu in siciliano) è un comune italiano di 8.154 abitanti della città metropolitana di Palermo in Sicilia.
Geografia fisica
Il paese fa parte dell'Unione dei Comuni della Bassa Valle del fiume Torto. La regione agraria del paese è la numero 7. Le colline interne sono quelle di San Leonardo. Particolare importanza ha il vicino Monte San Calogero. Caccamo si trova a circa 10 km dal mare del golfo di Termini Imerese.
Storia
Sono incerte le origini e la storia del paese, dato che pochissimi sono i documenti storici a cui attingere per le informazioni sulle origini.Si presume che il primo impianto urbanistico sia stato realizzato dai Cartaginesi, rifugiati nel paese dopo che Himera (nelle vicinanze dell'attuale Termini Imerese) era stata distrutta da Gelone, tiranno di Siracusa. Ma sono state trovate anche successive tracce bizantine e, inoltre, alcuni nomi di quartieri e di contrade fanno presupporre la presenza di un nucleo saraceno (lo stesso toponimo Caccamo potrebbe essere d'origine araba). In seguito, nel 1094, Caccamo fu affidata ai Normanni, concessa in feudo a Goffredo de Sageyo.
Il paese è una borgata medievale dominata dal suo castello in alto su una collina nella parte più antica del paese.
SocietÃ
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture civili
Castello medievale: è uno dei più imponenti in Sicilia e in Italia; risale al XII secolo e viene considerato un tipico castello da difesa. All'interno, di pregevole fattura il Salone della Congiura; Matteo Bonello
Architetture religiose
Parrocchia di San Giorgio Martire risalente al 1090;
Parrocchia della Santissima Annunziata (1643): conserva un Tesoro e varie opere pittoriche e stucchi del XVII secolo;
Chiesa di San Benedetto alla Badia (1615): all'interno, per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |