Aci Castello (Castiddu di Iaci o abbreviato in Castiddu in siciliano) è un comune italiano di 18 614 abitanti della città metropolitana di Catania in Sicilia.
Storia
Si narra che Aci Castello e le altre Aci traggano la propria origine da Xiphonia, misteriosa città greca scomparsa, probabilmente oggi in comune di Aci Catena. I poeti Virgilio e Ovidio fecero nascere il mito della fondazione dalla storia d'amore tra una ninfa chiamata Galatea ed un pastorello chiamato Aci, ma anche dal ciclope Polifemo (a sua volta innamorato della bellissima Galatea). In epoca romana esisteva una città chiamata Akis, che partecipò alle guerre puniche.
La storia della medievale Jachium e poi dell'araba Al-Yag coincide strettamente con quella del Castello di Aci da cui si può desumere buona parte degli avvenimenti storici ed a cui si rinvia.
Di questo periodo è la fondazione del Santuario di Valverde.
La storia di Aci Castello sarà praticamente condivisa fino al XVII secolo con quella degli altri casali del territorio di Aci a cui si può far riferimento.
Sotto il dominio spagnolo, nel XVII secolo, il notevole sviluppo economico di Aquilia Nuova (Acireale) causò contrasti e rivalità con gli altri casali che chiedevano l'autonomia amministrativa. Vi sarà quindi la separazione dei casali di Aci. Nacquero: Aci Bonaccorsi (1652), Aci Castello (1647) (comprendente anche Aci Trezza), Aci S.Filippo ed Aci Sant'Antonio (1628) (comprendente anche Aci Valverde, Aci S.Lucia ed Aci Catena).
Nel XIX secolo, nell'allora borgo marinaro di Aci Trezza, lo scrittore Giovanni Verga ambientò il romanzo I Malavoglia.
SocietÃ
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture militari
Castello di Aci (XI secolo), su una rupe che si affaccia sul mare, di orig per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |