Seneghe (pron. Sèneghe) è un comune italiano di 1.770 abitanti della provincia di Oristano in Sardegna. Il comune è situato a 305 metri s.l.m. sul versante orientale del Montiferru.
Origini del nome
In sardo logudorese "sèneghe" significa vecchio, antico.
L'archeologo e storico Giovanni Spano sostiene che il toponimo Seneghe deriva dalla voce fenicia scin, cioè dente, facendo riferimento all'aspetto della montagna che sovrasta l'abitato e la cui cima appare dentellata. Egli fa rimarcare che altre località hanno avuto lo stesso nome, come un distrutto villaggio della antica diocesi di Dolia ed un nuraghe dell'agro di Suni e, sull'origine di quel nome, cita addirittura il biblico monte Sinai, dicendolo così chiamato per la sua cresta dentellata.
Monsignor Giovanni Antonio Deriu, parroco a Seneghe dal 1885 al 1927, in una monografia manoscritta ha sostenuto che sen, la radice del toponimo, è comune a quello di molte altre località dell'isola, come Senis, Senorbì, Sennori, rispetto alle quali non si può fare riferimento a nulla di “dentellatoâ€. Inoltre, la radice s'ena, o bena, con l'aggiunta alla prima vocale della consonante b, nel dialetto seneghese, è comune a quella di varie località del territorio e significa “vena o striscia di fertile terraâ€. Se ne trovano diversi esempi in S'ena ‘e Bobboi (terra di Salvatore), Beneidi (terra di vite), Benalonga (striscia di terra lunga), S'ena ‘e su pirastru (terra di peri selvatici), Benandria (terra di Andria).
La seconda parte del toponimo (ghe) varia a seconda del periodo temporale di riferimento e degli scrittori, e in diversi documenti storici viene trascritto come Senege, Sehenes oppure Senecae. Infine, durante il dominio di Aragona e Spagna, e nel primo secolo della dominazione sabauda, il comune viene indicato come Senegui o Senegue nei documen per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |