Cabras (Crabas in sardo) è un comune italiano di 9 165 abitanti della provincia di Oristano in Sardegna. Si trova nella regione del Campidano di Oristano sulla riva sinistra dello Stagno chiamato Stagno di Cabras o Mari Pontis.
Geografia fisica
Territorio
Il territorio comunale si estende per 122,18 km², confina a nord con i comuni di Riola Sardo e Nurachi e a est con Oristano. A ovest invece il territorio si affaccia sul mare, con un'articolazione costiera di circa 30 km che comprende al suo interno la penisola del Sinis e i due isolotti disabitati di Mal di Ventre e del Catalano. Comprende anche l'isola di Crispele dell'Arcipelago di Santa Crispele.
Storia
Il territorio di Cabras è abitato dall'uomo fin dal neolitico, come dimostrato dall'importante villaggio di Cuccuru is Arrius. In epoca nuragica, durante l'età del bronzo, il territorio di Cabras appare intensamente popolato, si contano infatti all'incirca 75 nuraghi, di cui 47 monotorre e 28 di tipo complesso. Alla prima metà del I millennio a.C. vengono datate dagli studiosi le imponenti statue di Monte Prama, rinvenute casualmente negli anni settanta e recentemente restaurate.
Intorno all'VIII secolo a.C. i fenici fondarono la città di Tharros, abitata ininterrotamente per tutto il periodo cartaginese e poi romano.
I primi insediamenti documentati nell'attuale centro di Cabras risalgono all'XI secolo, quando la città di Tharros si spopolò definitivamente a causa delle incursioni dei corsari nordafricani. I primi abitanti si stabilirono intorno al castello di cui oggi rimangono solo alcuni resti vicino alla chiesa parrocchiale.
Durante il periodo giudicale guadagnò una discreta importanza poiché spesso la corte del Giudicato d'Arborea risiedeva nel castello. Dopo la caduta del giudicato, il paese della curatoria d per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |