Birori (Bìroro in sardo) è un comune italiano di 526 abitanti della provincia di Nuoro che si trova a 450 metri sul livello del mare nella subregione del Marghine. Fa parte dell'Unione dei comuni del Marghine e del GAL Marghine.
Storia
Area abitata fin dalla preistoria per la presenza di dolmen e di nuraghi, in epoca medievale appartenne al giudicato di Torres e fece parte della curatoria del Marghine. Alla caduta del giudicato (1259) passò al giudicato di Arborea e successivamente (1410) al marchesato di Oristano. Alla sconfitta degli arborensi ad opera degli aragonesi divenne un feudo, assegnato alla famiglia Pimentel marchesi del Marghine. Ai Pimentel successero i Tellez - Giron, ai quali fu riscattato nel 1839.
Monumenti e luoghi d'interesse
Architetture religiose
Chiesa di Sant'Andrea
Chiesa di Santo Stefano
Siti archeologici
L'abitato si trova all'interno di una zona di elevato interesse archeologico nella quale sono stati segnalati oltre 50 monumenti tra nuraghi, tombe di giganti (tra cui Sa Pedra 'e S'Altare, Palatu e Lassia), domus de janas, dolmen (dolmen di Sarbogadas), menhir e fonti nuragiche.
SocietÃ
Evoluzione demografica
Abitanti censiti
Lingue e dialetti
La variante del sardo parlata a Birori è il logudorese centrale o comune.
Infrastrutture e trasporti
Il comune è servito dalla fermata ferroviaria ARST di Birori, lungo la linea Macomer-Nuoro con treni da e verso questi due centri. Sino agli anni sessanta era attiva anche la stazione FS, lungo la ferrovia Cagliari-Golfo Aranci.
Amministrazione
Note
Bibliografia
Manlio Brigaglia, Salvatore Tola (a cura di), Dizionario storico-geografico dei Comuni della Sardegna, Sassari, Carlo Delfino editore, 2006, ISBNÂ 88-7138-430-X.
Francesco Floris (a cura di), Grande Enciclo per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui |