Mandas è un comune italiano di 2.208 abitanti della provincia del Sud Sardegna. 
 
 
 
Origini del nome 
Il nome del paese, già citato nel XIII secolo, è riconducibile al sardo mandara e al latino mandra che hanno significato di "recinto per bestiame". 
 
Storia 
Notevole importanza ha avuto la presenza del Ducato di Mandas nel 1614, un ducato che includeva ben 16 comuni della Sardegna, durò fino al 1843 data in cui in Sardegna vennero abolite le signorie. 
Il paese di Mandas è citato, in quanto tappa di uno dei suoi viaggi in Italia, dallo scrittore britannico David Herbert Lawrence nel libro Sea and Sardinia (Mare e Sardegna) del 1921. 
 
Monumenti e luoghi d'interesse 
Architetture religiose 
Il monumento più importante è la chiesa parrocchiale di San Giacomo alla periferia del paese, è disposta verso la campagna circondata da un muraglione. A parte le strutture gotico-aragonesi del '500, conserva varie e valide opere di intagliatori spagnoli e locali: un gruppo ligneo con il crocifisso la Madonna e S.Giovanni, le statue di S. Gioacchino e S. Anna nell'altare maggiore, e vari altari lignei scolpiti e dorati. 
 
Società 
Evoluzione demografica 
Abitanti censiti 
 
Lingue e dialetti 
La variante del sardo parlata a Mandas è il campidanese occidentale. 
 
Persone legate a Mandas 
Renato Raccis (Mandas 1922 - Cagliari 1979), calciatoreEconomia 
L'economia di Mandas è caratterizzata soprattutto dall'agricoltura, in particolar modo coltivazione di frumento e la viticoltura. 
Vi è anche presenza di attività di allevamento ovino, suino e bovino. 
 
Infrastrutture e trasporti 
Mandas è sede di una stazione ferroviaria dell'ARST, sita sulla linea per Isili e ca per maggiori informazioni consulta la pagina del comune qui   |